mercoledì 28 maggio 2014

UN GENIO, DUE COMPARI E UN POLLO


Proverò a dare il mio non richiesto contributo per spiegare questo nuovo nonchè anomalo CDA di GIT. Bolzonello e Debora (senza h) devono accontentare un loro sodale che da mesi bussa alla loro porta, il compare Bigot. Quel cattivone di De Grassi sa benissimo che non lo possono revocare perché altrimenti la Regione deve sborsare un bel po di soldini. Sul fronte del Comune la maggioranza chiede a gran voce la testa di Marino. Edi stretto tra l'incudine e il martello non sa che pesci pigliare, come al solito. A questo punto entra in scena quel vecchio volpone del “compare” Zanetti e presenta a Eddi la soluzione su un piatto d’argento. Zanetti spiega a Eddi che deve concordare con Bolzonello, in riunioni rigorosamente informali, la farsa delle dimissioni e farsi garantire la contemporanea riconferma di Marino a presidente GIT. La classica operazione da due piccioni con una fava…… Da un lato garantisce a Marino la conferma come presidente e  zittisce la maggioranza in subbuglio dicendo che ha fatto tutto la Regione e lui non centra nulla, dall’altro accontenta l’altro “compare” Bigot che gode dei buoni auspici della Debora regionale. Insomma tra destra e sinistra qua non si capisce più un “cavolo”. Cosa gliene frega del futuro della Git a Bolzonello, Eddi, Marino e ai due “compari”? Una beata minchia. Il ruolo del PD locale in questa triste vicenda? Il due di spade con la briscola a bastoni.

 

P.S. Per chi avesse male interpretato il termine “compari” chiarisco subito che non ci sono intenti calunniatori. Semplicemente Zanetti e Bigot sono stati compari di matrimonio di De Grassi per semplice ironia della sorte.

 

domenica 18 maggio 2014

LA POLITICA DI EDI, MARINO E DERIVATI


Ennesima figuraccia per la nostra località turistica a causa dell’inadeguatezza di chi ci amministra. Ormai è sotto gli occhi di tutti il danno d’immagine causato dalla gestione scellerata di un problema delicato come quello del presunto inquinamento della spiaggia della Git. Non voglio entrare nel merito di ripascimenti, carotaggi, analisi e relativi risultati. Voglio  fare un ragionamento a voce alta, solo per dimostrare come spesso  avere amministratori impreparati e inadeguati  porti a risultati catastrofici come quello che viviamo in questo momento. Non bastava la crisi generale per mettere a dura prova l’economia gradese ma come ciliegina sulla torta il Sindaco e il presidente della GIT calano il carico, come si dice in gergo…..e ci regalano la peggiore immagine che una località balneare possa avere. Da alcuni giorni il tema che monopolizza la stampa locale e non solo è il presunto inquinamento della spiaggia. A parte le analisi già fatte e quelle che si dovranno fare, vi sembra normale che i personaggi in questione sapessero della gravita della situazione da luglio 2013 e non hanno fatto assolutamente nulla?  Hanno messo la testa sotto la sabbia…………..pur sapendo che la sabbia aveva qualcosa che non andava.  Invece di allertare la Regione per studiare una soluzione immediata e possibilmente più riservata possibile, se ne sono sbattuti e si sono concentrati su innalzamenti di condomini sulla diga piuttosto che gestioni fallimentari di ristoranti nati morti come le Antiche Terme.  Ora credo sia lecito chiedersi, questi personaggi è giusto che continuino o è meglio che chiedano scusa per la loro incapacità e se ne vadano più lontano possibile?

Sarei molto felice di sentire gli imprenditori turistici rispondere alla mia domanda .

La Regione da parte sua sta già predisponendo un commissariamento mascherato da nuovo CDA della GIT. Non preoccupatevi, però, l’obiettivo non è il bene del paese ma far occupare le poltrone della Git a tutte quelle mezze calzette dei vari partiti che non hanno le capacità e i requisiti di fare i presidenti.

Anche in questo ultimo caso viene da chiedersi, i gradesi sono sudditi o cittadini?