La
campagna elettorale ormai è partita, anche se non ufficialmente,
comunque alle porte delle segreterie dei partiti che contano il
via vai dei questuanti è giornaliero. I tentativi degli uscenti
senza dimora di trovare una nuova casa sono sempre più pressanti,
destra o sinistra non importa, l'importante è accasarsi prima che
sia troppo tardi. Questo vale soprattutto per la pletora di aspiranti
consiglieri con velleità assessorili. Per i candidati sindaci il
discorso cambia. Da parte del non ufficializzato centro destra la
candidatura dell'enne volte ex Roberto Marin viene data per certa. A
conferma di questa mia teoria c'è l'aumento esponenziale delle
faine, pesci pilota e leccaculi vari che gli girano intorno mattina e
sera. Lui intelligentemente non conferma ma i suoi discepoli danno
ormai per irrinunciabile una sua candidatura. Il centro sinistra al
contrario si ritrova impantanato in una sovrabbondanza di candidati,
tanto che da parte di alcuni è partita una sottoscrizione per il
ricorso alle primarie. I nomi in campo si sanno da tempo, si sa che
su alcuni di questi una folta compagine di centro destra è pronta a
votarli se le primarie dovessero essere aperte alla società civile e
non solo agli iscritti ai partiti di coalizione. Io un'idea per
togliere il centro sinistra da quest'impasse ce l'avrei. L'unico uomo
in grado di riequilibrare le forze tra la candidatura di Roberto
Marin per il centro destra con quella del centro sinistra è
Raffaele Oriti. Sia Marin che Oriti hanno condiviso la “virtuosa
gestione” dell'Ospizio Marino. Entrambi ne sono usciti “puliti”
dai possibili risvolti penali della vicenda. Entrambi hanno
“dimostrato” di non essere minimamente responsabili dell'accaduto
e entrambi hanno dimostrato le stesse capacità gestionali e
amministrative. Quale migliore occasione per il centro sinistra di
candidare un uomo con pari capacità ed esperienza politica del
candidato di centro destra e lasciare che gli elettori facciano le
proprie scelte esclusivamente in base al programma, appurato che le
capacita amministrative si equivalgono? Sarebbe estremamente
ingiusto caricare sulle spalle del povero Oriti tutte le
responsabilità dell'Ospizio Marino per il solo scopo di precludergli
la scalata alla poltrona di Sindaco di Grado. Anche in questo caso mi
vedo costretto ad invocare la par condicio sperando che Oriti
apprezzi questo mio sforzo.
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