Le
cose non sono mai come sembrano.
Quello
che è successo in Consiglio Comunale in questi giorni non ha
spiegazioni. Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e
contraria. Nel nostro caso la reazione è stata molto più forte, a
tratti violenta ma giusta, perchè il popolo ha capito quello che i
comunisti mascherati hanno tentato di nascondere.
Prima
di tutto va evidenziato l'anomalo fatto che Raugna dal Prefetto ha
dato disponibilità ad accogliere 18 clandestini in una struttura che
di fatto ancora non esiste.
Queste
le spudorate dichiarazioni di Raugna: “’iniziativa
di una cooperativa sociale, Hanna House con sede a Fiumicello,
che prevede l’acquisizione
di un edificio privato adibito ad agriturismo presso Fossalon come
struttura ospitante di 18 richiedenti asilo.
Tale
cooperativa, dalla comprovata esperienza e già attiva sul territorio
limitrofo, ha stilato un progetto che prevede l’inserimento di
queste persone in attività lavorative e sociali di sostegno alla
comunità.”
BUGIARDO
L'agriturismo
in questione è un edificio semi diroccato che ospitava una cucina e
relativa sala ad uso ristorante. Non c'è traccia di camere, bagni e
alcun tipo di altro servizio, il tutto assolutamente non a norma.
Come si fa a parlare di emergenza umanitaria se pensi di ospitare dei
clandestini in una struttura che deve essere ancora costruita. Questa
è invasione pianificata.
Se
un sindaco arriva al punto di dire certe bugie al Prefetto, il
sospetto che l'operazione nasconda qualcosa di molto più articolato
diventa una certezza.
Fin
tanto che un comune si oppone fortemente alla presenza dei
clandestini sul proprio territorio le pressioni di Prefetti e
Ministri vari possono essere arginate. Una volta, però, che una
falla si apre nella diga il disastro è solo una questione di tempo.
Si comincia a dare il benestare per 18 clandestini in una zona
periferica lontano dall'attenzione degli operatori turistici. Dopo di
che qualsiasi gestore d'albergo di Grado, ce ne sono già diversi
disposti a piegarsi al vil denaro, è titolato a chiedere al comune
di poterne ospitare altri. A quel punto il comune avendo già creato
un precedente si trova impossibilitato a rifiutare e il CAVALLO DI
TROIA è servito su un piatto d'argento.
Tutto
questo per business.
VERGOGNA
E BASTA