Dopo
le farneticanti dichiarazioni di Raugna sull'andamento dell'ultimo
Consiglio Comunale, da lui interrotto per manifesta incapacità di
dialogo con la popolazione. Dopo che ha attribuito responsabilità
inesistenti alle forze dell'ordine. Dopo le false e strumentali
dichiarazioni rilasciate al quotidiano nazionale La Repubblica.
Vogliamo esprimere a nome della Lega Nord e dei cittadini presenti la
più totale solidarietà e stima alle forze dell'ordine e in
particolare all'Arma dei Carabinieri per il serio e maturo
comportamento adottato durante i lavori del suddetto Consiglio.
Se
Raugna non ha saputo cogliere i sentimenti e la gravità della
situazione che ha portato centinaia di pacifici cittadini a
manifestare il proprio dissenso, deve farsi un serio esame di
coscienza e non cercare alibi accusando altri della propria
incapacità.
Parla
a vanvera di interruzione di pubblico servizio, quando poco tempo fa
il suo pseudo movimento, con a capo l'attuale suo capogruppo, bloccò
i lavori di una commissione urbanistica su problemi decisamente meno
delicati dell'attuale.
Quando
un sindaco si rifiuta di dialogare con i suoi cittadini è un sindaco
fallito.
L'unica
possibilità che gli resta è di sgomberare elegantemente il suo
ufficio per palese inadeguatezza.
p.s. articolo inviato al quotidiano Il Piccolo
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