Correva
l'anno 2007 e alle elezioni comunali si presentarono Silvana Olivotto
e Fiorenzo Facchinetti, per gli altri non c'era storia.
Programmi
più o meno simili, grandi proclami ma niente di che, regista occulto
(neanche tanto) del gruppo capitanato da Facchinetti, attuale
capogruppo di maggioranza, Edi Maricchio. C'era però un argomento
che teneva banco in quella campagna elettorale e su quello si è
giocata la partita: il parcheggio dell'isola della Schiusa. Schierati
su fronti contrapposti, Facchinetti e il centrodestra a favore, avendo ereditato il progetto da Marin, Olivotto con centrosinistra e
Lega nettamente contro.
La
vittoria andò con circa seicento voti di vantaggio alla Olivotto che
fin dall'inizio si dichiarò contraria al parcheggio dell'isola della
Schiusa. Ragionevolmente il parcheggio aveva pesato in maniera
determinante sull'andamento delle elezioni. Poi venne Maricchio e da
buon volpone si guardò bene dal toccare un argomento spinoso come la
Schiusa, mica mona direte voi e lo dico anch'io.
Ora
però ci sono i civici con a capo dei consiglieri di maggioranza
proprio il candidato sindaco che perì su quel parcheggio.
Evidentemente in cuor suo non ha mai abbandonato l'obiettivo di
mettere un bel tot di macchine accanto alla Casa di Riposo. Allora
cos'hanno escogitato questi furbacchioni dei diversamente civici?
Hanno studiato un piano formidabile, non hanno preso un pennarello e
disegnato un rettangolo sulla pianta del campo sportivo, non hanno
chiesto ai cittadini gradesi dove preferirebbero avere il parcheggio
e tantomeno agli operatori del settore. Hanno incaricato il
Politecnico di Milano, spendendo svariate decine di migliaia di euro,
per farsi dire quello che il loro capogruppo voleva già fare dieci
anni fa.
Ma
mi domando, pensano veramente che i gradesi siano così coglioni da
averlo rifiutato dieci anni fa e invece ora siccome lo ha detto il
Politecnico di Milano se lo faranno piacere?
Non
entro nel merito dell'utilità o meno di fare un parcheggio in
quell'area. Credo che spendere dei soldi del contribuente per
ammantare di scientificità una decisione già presa dieci anni fa,
sia proprio da inadeguati senza nemmeno il coraggio di difendere le
proprie idee.
E
questi si professavano “diversi”, ahahhahahh
P.S.
Non pensiate che centri qualcosa il fatto che il fratello del
sindaco collabora o collaborava con il suddetto Politecnico perchè
suo fratello si occupa di altro...
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