Sono
passati quasi quattro anni dall’insediamento dell’attuale Sindaco e Giunta e
tra un anno si andrà a nuove elezioni. Fare un bilancio di questi quattro anni
credo sia cosa utile visto che ormai la campagna per la prossima tornata elettorale è iniziata. Sempre più spesso leggiamo
comunicati stampa, chi pro chi contro ma difficilmente si argomenta in maniera
sintetica e comprensibile. Da parte di
chi è a favore di questa inutile giunta
posso capirlo, non avendo prodotto nulla di buono , è molto difficile
argomentare su come siano stati spesi questi quattro anni di
amministrazione. Gli argomenti sarebbero
tantissimi ma riassumendo i principali, la situazione è desolante.
TURISMO
NULLA.
Mancanza assoluta di un progetto di rilancio. Smembramento di quel poco che
esisteva dell’URP Ufficio Relazioni con il Pubblico. Della creazione di un agenzia per il turismo
nemmeno traccia. Gestione fallimentare del Project Financing del polo termale. E’ stato buttato
alle ortiche oltre un milione di euro senza che l’amministrazione abbia detto
una parola. Ora per fortuna è intervenuta la Regione esautorando da qualsiasi
attività operativa il Comune di Grado. Gestione fallimentare della problematica “mercurio”. Sputtanati sui
giornali di mezza europa per non aver provveduto in tempo debito a fare le
analisi che poi hanno confermato la salubrità delle nostre spiagge. Insomma,
quello che è senza ombra di dubbio il settore
trainante dell’economia gradese trattato come l’ultimo dei servizi comunali.
Nemmeno i servizi cimiteriali hanno avuto così poca attenzione.
EDI-LIZIA E URBANISTICA
NULLA
per la collettività ma MOLTO per i
portatori sani di benessere. Nonostante i
proclami del basta cemento l’ufficio tecnico ha dovuto fare gli straordinari
per saziare gli appetiti speculativi dei portatori di benessere e Sindaco e
Giunta al servizio del cemento facile, ovviamente. Dall’ex Stella Maris, alla
Grado3, alla Zamparini City e prossimamente l’ex hotel ADRIA, anche in questo
frangente abbiamo visto l’inutilità amministrativa di questa giunta, incapace
di dettare le regole affinché la città sia
tutelata dagli scempi perpetrati in passato.
Sempre a 90°, affetti da una
sindrome di Stoccolma mai vista prima in questo paese. Anche la vicenda della
famosa fidejussione per la Grado 3 è l’esempio di come amministratori e
funzionari non siano stati all’altezza di tutelare la collettività. Come ciliegina
sulla torta ci mettiamo la portualità. Sono riusciti a bocciarsi l’unico punto
del programma che avevano scritto chiaramente, mi riferisco al porto di Pineta
e farsi bocciare dal TAR la variante porti che costringerà il Comune a
rifondere danni ai privati per centinaia di migliaia di euro tutto a carico del
contribuente.
LAVORI PUBBLICI
Qui
sarò brevissimo. Non c’è un lavoro pubblico di rilievo del quale l’amministrazione possa vantare progettualità
nonché esecuzione. Si sono scornati in maggioranza per mesi sul progetto del
parcheggio di p.zza carpaccio per poi mestamente riporlo nel fondo di un
cassetto arrendendosi alla cruda realtà, era una boiata pazzesca.
L’argomento
TENDE l’ho tenuto per ultimo perché ritengo dia la giusta immagine di quanto
fatto dal promettitore professionista. Quando un anno fa in Consiglio Comunale
mi sono trovato a votare da solo una mia mozione che prevedeva di mettere un “paletto”
chiaro sulla questione tende, qualcuno mi ha chiesto se no avevo dubbi visto
che ben sedici tra consiglieri e sindaco avevano votato contro, la mia risposta
è stata: vedremo il tempo a chi darà ragione. Mai previsione fu più azzeccata.
Passato un anno e…….il nulla.
Concludendo,
di un amministrazione che non ha prodotto
nulla se non i costi dei loro stipendi e che ormai non avendo più nemmeno una
maggioranza rimane li attaccata alla canna del gas perché la paghetta non
risolve ma aiuta moltissimo, noi sinceramente ne faremmo volentieri a meno.
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