lunedì 22 febbraio 2016

IL NOSTRADAMUS DE LA COLMATA

Beh, onorato per il pistolotto che mi ha dedicato il “Nostradamus de la colmata” non potevo esimermi dal fare alcune puntualizzazioni.
Spiego subito il mio concetto di graisanità che è assolutamente personale. Un individuo appartiene a pieno titolo ad una comunità, in questo caso quella gradese, tanto quanto risulta integrato negli usi e costumi della stessa, quando la sua presenza in quel luogo è una scelta e non una costrizione, quando la sua presenza non crea “imbarazzo” per comportamenti “discutibili”, quando condivide le sorti culturali ed economiche del luogo e quando le scelte di chi amministra la città ricadono sulla sua sfera personale, nel bene e nel male. Per concludere anche una fluente padronanza dell'idioma locale sicuramente ne facilita l'individuazione. Posso capire il nervo scoperto del Nostradamus de la colmata dopo che il progetto di candidare a sindaco l'attuale Commissario Straordinario, sbandierato come suo davanti ad autorevoli testimoni, sia stato cassato dall'ennesima assemblea del PD. Una cosa però voglio evidenziare tanto per chiarire le sue considerazioni che troppo spesso sconfinano nell'offesa a livello personale. Lui ha potuto fare un elenco seppur incompleto di molte cose di cui sono “EX” senza incorrere in violazione della privacy, io purtroppo non posso fare altrettanto e questo la dice lunga sul differente status tra me e lui.

Ed ora rispondo alla sua ultima domanda del perchè gli ultimi due sindaci non hanno finito il mandato, un complotto? Certamente si. Che i consiglieri siano stati gli strumenti più o meno consapevoli è un dato di fatto ma in entrambi i casi le decisioni sono state prese fuori dall'isola.

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