domenica 14 ottobre 2012

C'E' MOLTA CONFUSIONE SOTTO IL CELO, LA SITUAZIONE E'  DUNQUE ECCELLENTE (Mao Tse Tung)
 
 
In questi giorni mi sto facendo una domanda alla quale non riesco a dare una risposta se non quella: ma cosa volete da me????????????????
In un paese democratico la rappresentanza istituzionale ha  regole precise.  A tal proposito, sempre nei paesi democratici, si svolgono regolari elezioni. Da quello che leggo ultimamente sia sulla carta stampata sia su vari blog o social network c’è un enorme confusione sul concetto di rappresentatività.  Questi opinionisti dell’ultima ora confondono la rappresentatività  politica nei confronti dei vari partiti da quella nei confronti degli elettori.  Cercherò di chiarire con parole semplici questa fondamentale differenza. Se un cittadino può rappresentare altri cittadini in seno a un Consiglio Comunale lo stabiliscono le “elezioni”. Questo in un paese democratico e civile. Ora c’è chi ritiene che questa rappresentatività possa essere messa in discussione con un semplice comunicato stampa o addirittura con un post su qualche blog. Beh per fortuna non è così e l’unico modo per modificare i propri rappresentanti è di votarne altri alle elezioni successive. Questo “privilegio” è riservato agli elettori non alla prima persona che alzandosi la mattina decide che tizio gli sta antipatico. Nel mio caso specifico essendo stato candidato alla carica di sindaco e ricoprendo il ruolo di consigliere all’opposizione avere o non avere la tessere di un partito in tasca è assolutamente irrilevante, tanto più se la decisione di non averla è stata unicamente mia. Ho letto le esternazioni di alcune persone che mi disconoscono come loro rappresentante ma non ho capito le motivazioni, forse non le hanno nemmeno espresse.  Potrei capire un qualche disappunto se non avessi tenuto fede al mio programma elettorale, magari condividendo quello di chi governa. Questo fino a prova contraria non è successo. Deduco che sia solo una questione di antipatia o qualche altro sentimento di poco conto e non mi resta altro che consigliarli di farsene una ragione.

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