sabato 8 novembre 2014

DITTATURA DEMOCRATICA


Il tempo passa e nella tranquilla isole dei corcai è tempo di strategie in vista delle prossime elezioni comunali. Nel mondo reale i partiti comincerebbero ad annusarsi per sondare possibili alleanze e  condivisione di progetti per il bene della collettività. Nell’isola dei corcai,  invece, il Re Nudo, accortosi della pessima opinione che ha di lui la gran parte dei cittadini, tenta di aggirare le regole democratiche del confronto e cerca sponda presso una pletora di mezze calzette regionali che da sempre si occupano dell’isola dei corcai solo nel momento in cui intravedono un qualche tornaconto personale. Come fanno le peggiori consorterie,  si trovano regolarmente, discutono, progettano, pianificano e nel mentre mangiano e bevono, che non va mai male. Ma di cosa discutono, cosa pianificano, vi chiederete  voi. Studiano come metterla in quel posto ai cittadini senza l’uso di vesellina. Fanno unioni contro natura,  non mi riferisco ai matrimoni gay i quali non mi sembra  siano la priorità del paese. Componenti della destra e componenti della sinistra che si trovano d’amore e d’accordo con l’unico obiettivo di spolpare l’isola ormai agonizzante.  Il Re Nudo tenta un salvataggio in extremis scaricando i suoi attuali scudieri e promettendo per il futuro ricchi feudi a quelli che un tempo erano i suoi peggiori nemici.  Diverte sapere che le “mezze calzette”  che di solito frequentano l’isola per accaparrarsi un buon boreto e una gita a cason a “maca” abbiano talmente a cuore le sorti del Re Nudo che tramano sopra le teste dei corcai il modo migliore per  aggirare un inutile e ingombrante ostacolo come la cabina elettorale.  Chissà se gli attuali scudieri del Re Nudo sono a conoscenza dI queste innovative  strategie. Sull’isola se ne vedranno delle belle da qui in avanti ma una cosa sembra scontata, il tentativo di instaurare una dittatura democratica. Staremo a vedere se un piccolo gruppetto di corcai un po’ più smaliziati e a volte anche sottovalutati riusciranno a sparigliare le carte e mandare il Re Nudo a fare i campionati mondiali di “ciapa no” più lontano possibile.

Enzo Tirelli

 

P.S.: opera di pura fantasia. Ogni riferimento a persone o fatti è da ritenersi assolutamente casuale. Poi se a qualcuno scatenerà un qualche ragionamento, meglio.

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